Introduzione al Hackbat: rivoluzionario strumento di pentesting
Scopri come Hackbat sta trasformando l'approccio al test di sicurezza informatica
L'articolo introduce Hackbat, un nuovo dispositivo di pentesting open source basato su Raspberry Pi Pico W, utilizzato per eseguire test di vulnerabilità etici sui sistemi informatici.
Il settore del pentesting, altrimenti noto come test di penetrazione o ethical hacking, si arricchisce di un nuovo e intrigante dispositivo destinato a diventare un must per gli esperti di sicurezza informatica: il Hackbat. Questo dispositivo permette di effettuare test di vulnerabilità sui sistemi informatici simulando attacchi hacker realistici in modo etico e controllato.
Caratteristiche tecniche del dispositivo Hackbat
Al cuore di Hackbat troviamo un microcontrollore Raspberry Pi Pico W, basato sul processore RP2040, che garantisce prestazioni elevate in un formato estremamente compatto. Il dispositivo si dota di una varietà di moduli utili: il modulo PN532 per la gestione di tag e carte NFC e il chip ESP-12F per la connessione a reti Wi-Fi, essenziali per test penetrativi efficaci. Hackbat è anche equipaggiato con una porta USB e uno slot per microSD, utili per espansioni di memoria.
Usabilità e personalizzazione
Hackbat si distingue per la sua interfaccia utente intuitiva, comprendente un display OLED che fornisce tutte le informazioni necessarie durante l'operazione e pulsanti per la navigazione nei menu e l'esecuzione di comandi. Il design modulare del dispositivo permette inoltre una personalizzazione secondo le specifiche esigenze dell'utente, rendendo Hackbat adattabile a diversi scenari di utilizzo.
Benefici dell'open source e utilizzo responsabile
Un punto di forza significativo di Hackbat è la sua natura open source; gli schemi hardware e i file di progettazione sono stati resi disponibili dal suo creatore, Pablo Trujillo, permettendo a chiunque di costruirlo autonomamente. A differenza di soluzioni commerciali come il Flipper Zero, Hackbat si presenta come un'alternativa più accessibile e personalizzabile. È fondamentale ricordare che, benché il possesso di tali dispositivi non sia illegale, l'utilizzo deve essere circoscritto a contesti legittimi come il test della sicurezza delle proprie reti o per incarichi di consulenza, evitando pratiche non etiche o illegali.
Follow us on Threads for more pills like this05/12/2024 11:32
Marco Verro