Nuova serie di attacchi DDoS colpiscono infrastrutture IT italiane
Persistono gli attacchi informatici: CNS e principali infrastrutture nel mirino degli hacktivisti
Gli hacktivist di NoName057(16) hanno colpito con attacchi DDoS servizi italiani come CNS, aeroporti e trasporti. Anonymous Italia reagisce con "deface" ai siti. Hacktivist agiscono per ideali, ma rischiano legalmente.
In seguito agli assalti informatici iniziati lunedì, gli hacktivist di NoName057(16) persistono senza sosta nel loro impegno di attaccare le infrastrutture IT italiane. La CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e gli aeroporti di Linate e Malpensa hanno subito interruzioni a seguito degli assalti portati oggi, attorno alle ore 08:17. Operando con tecniche di Distributed Denial-of-service (DDoS), il gruppo si è vantato del proprio operato enfatizzando il blocco dei servizi online connettendo affettivamente la loro azione diretta contro strategiche risorse italiane.
Nuovi bersagli nel mirino degli hacktivisti
Il pomeriggio verso le 16:32, è stata la volta di altri nodi nevralgici della rete di servizi italiani. Fra essi, i servizi elettronici dell'Agenzia delle Entrate e i sistemi di trasporto pubblico di Siena, Torino e Cagliari, come rivendicato dagli hacktivist. Li hanno inclusi nella loro lista di attacchi, insieme alle operazioni portuali della città di Trieste. Le serie di attacchi continuano a tenere alta l'attenzione delle autorità di cybersecurity nazionale.
Anonymous Italia e la risposta agli attacchi
Nel canale Telegram di Anonymous Italia, in risposta a un nostro precedente articolo, è stata annunciata un'imminente sequenza di "deface" (atti di vandalismo digitale) come reazione agli attacchi dei NoName057(16). Il gruppo ha già eseguito operazioni di "defacement" su siti russi, illustrando una forma di contromossa a sfondo hacktivista.
Definizione e implicazioni dell'hacktivismo
L'hacktivismo è una pratica che coniuga hacking e attivismo, mirando a promuovere ideali sociali o politici attraverso l'uso esperto delle tecnologie informatiche. A differenza del vero e proprio cybercrime, motivato da fini lucrativi e dannosi, gli hacktivist si mobilitano generalmente per la sensibilizzazione su temi quali libertà di espressione e accesso all'informazione. Nonostante possano essere mosse da nobili intenti, le azioni di questi attivisti digitali non sono esenti da conseguenze legali e rischiano di sfociare in atti illeciti passibili di persecuzione giuridica.
Follow us on Twitter for more pills like this02/17/2024 13:30
Marco Verro