Porsche amplia le sue attività di sicurezza informatica
Il colosso automobilistico Porsche investe nella sicurezza informatica per proteggere i suoi prodotti digitali
Porsche lancerà a ottobre un programma di bug bounty per migliorare la sicurezza dei suoi prodotti digitali. I ricercatori esterni possono segnalare vulnerabilità e ricevere una ricompensa finanziaria. I dipendenti Porsche non possono partecipare. Tempi di risposta definiti.
Porsche sta lanciando un programma di bug bounty a ottobre per collaborare con ricercatori esterni di sicurezza informatica per migliorare ulteriormente la sicurezza dei suoi prodotti e servizi digitali.
Misure di sicurezza complete
Il programma di bug bounty di Porsche integra i servizi offerti dal team globale di sicurezza informatica e sarà implementato dagli esperti del Porsche //DigitalFamily. Il programma si basa sulla creatività e sull'intelligenza collettiva della comunità globale della sicurezza. Le iniziative vengono pubblicizzate su piattaforme di bug bounty consolidate. Se i partecipanti segnalano una vulnerabilità effettiva della sicurezza, ricevono una ricompensa finanziaria.
Esclusione dei dipendenti Porsche
Per garantire equità e trasparenza, l'azienda chiarisce che i suoi preziosi dipendenti, fornitori e appaltatori con ordini di approvvigionamento attivi non sono idonei a partecipare al programma, ringraziandoli per la comprensione e il sostegno continuo nel rendere i loro sistemi più sicuri per tutti.
Tempi di risposta e politica di divulgazione
In generale, Porsche rispetta i seguenti tempi di risposta: 1 giorno lavorativo dalla presentazione della segnalazione; 12 giorni per il triage; 1 mese per l'approvazione del bug bounty. Per maggiori informazioni sul programma, è possibile visitare la pagina dedicata.
Seguici su Facebook per altre pillole come questa31/10/2023 13:37
Marco Verro