Catastrofe informatica: bug di CrowdStrike mette in ginocchio aziende globali
Impatto finanziario e operativo globale. Le aziende perdono miliardi, con Delta Air Lines tra le più colpite. Scopri cosa è successo e come si stanno riprendendo
Il bug di CrowdStrike ha causato interruzioni su 8,5 milioni di dispositivi Windows, con perdite stimate a 15 miliardi di dollari. Le aziende Fortune 500 sono state particolarmente colpite. CrowdStrike e Microsoft stanno lavorando per risolvere il problema, con il 97% dei dispositivi già ripristinati.
Il recente bug di CrowdStrike ha creato una significativa interruzione operativa, influenzando circa 8,5 milioni di dispositivi con sistema operativo Windows e portando a potenziali perdite finanziarie stimabili in 15 miliardi di dollari. Questa cifra, calcolata da Jonatan Hatzor, amministratore delegato di Parametrix, è attualmente una valutazione preliminare; la cifra potrebbe aumentare nei prossimi giorni. L'aggiornamento difettoso del software di sicurezza Falcon sensor di CrowdStrike del 19 luglio ha impattato pesantemente su aziende di vari settori, comprese compagnie aeree, banche, ospedali e agenzie governative.
Perdite nelle aziende Fortune 500
Secondo Parametrix, la stima delle perdite per le aziende Fortune 500 a causa del bug arriva a 5,4 miliardi di dollari, escludendo Microsoft. Le imprese della lista rischiano perdite medie di 44 milioni di dollari ciascuna. Il settore sanitario e quello bancario saranno particolarmente colpiti, con il 57% dei danni concentrati in queste aree, nonostante rappresentino solo il 20% del fatturato nelle Fortune 500. Le assicurazioni potrebbero coprire tra 540 milioni e 1,08 miliardi di dollari per queste aziende, mentre globalmente i danni assicurativi potrebbero variare tra 1,5 e 3 miliardi di dollari.
Conseguenze operative e danno d'immagine
Il rapporto mette in luce l'impatto significativo sulle operazioni delle compagnie aeree, con Delta Air Lines tra le più colpite. L'analista Stephen Trent di Citigroup prevede perdite di 500 milioni di dollari per Delta nel trimestre in corso. Conor Cunningham di Melius Research avverte che Delta potrebbe anche subire un grave danno reputazionale a causa dei disagi ai clienti. Microsoft, nonostante non sia direttamente responsabile del bug, potrebbe comunque affrontare notevoli costi legati alla sua immagine e alle dimensioni aziendali, con perdite potenziali nell'ordine di centinaia di milioni di dollari.
Risoluzione e ripristino
In risposta all'incidente, CrowdStrike e Microsoft hanno rapidamente messo a disposizione degli utenti strumenti per risolvere i problemi tecnici emersi. George Kurtz, CEO di CrowdStrike, ha comunicato che il 97% dei dispositivi interessati è stato ripristinato, rassicurando i clienti sulla situazione. Il caso CrowdStrike, seppur drammatico, rappresenta un'importante lezione per la gestione dei rischi informatici, evidenziando la necessità di robuste strategie di ripristino e supporto. L'evento evidenzia come, in un mondo sempre più interconnesso, la sicurezza informatica resti una priorità assoluta per tutte le aziende.
Follow us on Telegram for more pills like this07/28/2024 08:42
Marco Verro