Reti 5G: scopri i rischi e come mitigarli
Dal lento dispiegamento del 5G alle sfide di sicurezza informatica, esploriamo il panorama del 5G e offriamo strategie per proteggere i tuoi dispositivi
L'introduzione di reti 5G si è rivelata un processo più lento del previsto. Sebbene il concetto sia stato presentato nel 2016, la sua disponibilità a livello globale è stata raggiunta solo nel 2019. Quattro anni dopo, la quota di popolazione con dispositivi abilitati al 5G rimane limitata nella maggior parte dei Paesi. Non è chiaro se la lenta adozione sia dovuta alla sua costosità, alla mancanza di necessità o alla diffusione di informazioni fuorvianti. Tuttavia, un'accusa comprensibile verso il 5G è la potenziale esposizione degli utenti a rischi per la sicurezza informatica. Questa guida delineerà i rischi per la sicurezza che gli utenti devono conoscere nel 2023 e come proteggersi da essi.
Il potenziale del 5G: vantaggi e complessità
Gli esperti riconoscono nel 5G vantaggi come velocità elevate, bassa latenza e applicabilità a una vasta gamma di casi d'uso. Un ulteriore merito del 5G è la sua capacità di consumare energia in modo più ottimizzato rispetto alle precedenti generazioni, offrendo una maggiore capacità di dati. Queste funzionalità hanno il potenziale di permettere la connessione di dispositivi IoT su una scala mai vista prima, portando un maggior numero di consumatori a utilizzare dispositivi intelligenti più rapidi e permettendo la realizzazione di edifici intelligenti come case, campus e città. Tuttavia, le reti 5G sono complesse: sono progettate per elaborare grandi quantità di dati diversi e perciò devono essere gestite con software complessi.
Gli attacchi alla sicurezza delle reti 5G
Il sofisticato software che gestisce le reti 5G può presentare un punto cieco nella sicurezza informatica, costituendo un possibile punto d'ingresso per attori malevoli. I criminali informatici possono cercare di penetrare il software 5G per dirottare e manipolare la rete. A causa della loro struttura e del modo in cui sono gestite, le reti 5G sono più difficili da proteggere rispetto alle loro predecessori. Possono essere esposte a vari tipi di attacchi, tra cui l'avvelenamento dei dati, gli attacchi man-in-the-middle e l'exploit delle vulnerabilità dei dispositivi connessi. Per mitigare questi rischi, le organizzazioni possono adottare tecniche come la validazione dell'input, il limitazione del tasso di richieste, i test di regressione, la moderazione manuale e le tecniche statistiche.
Rispondere ai rischi di 5G: soluzioni e precauzioni
Gli utenti di dispositivi tendono spesso a ritardare l'aggiornamento del loro software. Questi aggiornamenti, tuttavia, contengono spesso miglioramenti alla sicurezza, aiutando i produttori a proteggere i loro dispositivi da nuove vulnerabilità. È anche consigliabile aggiungere un antivirus o un firewall alla sicurezza del dispositivo, quando possibile. Inoltre, gli utenti dovrebbero preferire fornitori, marchi e produttori verificati. Sebbene possano essere leggermente più costosi, questo pratica aumenta la probabilità che il dispositivo scelto sia protetto contro gli attacchi più recenti.
Conclusione
Anche se sono passati quasi cinque anni dal rilascio del 5G, per molti risulta ancora una tecnologia relativamente nuova. La maggior parte della popolazione mondiale non possiede dispositivi con capacità 5G, quindi è difficile prevedere quali vulnerabilità emergeranno quando l'adozione del 5G raggiungerà un livello critico. Tuttavia, l'avvelenamento dei dati, gli attacchi man-in-the-middle e l'exploit delle vulnerabilità dei dispositivi connessi sono alcuni dei modi in cui gli attori malevoli possono attaccare le reti 5G. Nonostante queste possibili minacce, gli utenti dovrebbero sempre mantenere una corretta igiene della sicurezza informatica per garantire la copertura di eventuali punti ciechi del gestore.
Seguici su Instagram per altre pillole come questa02/06/2023 20:45
Marco Verro