Citrix Bleed: vulnerabilità nel sistema di autenticazione a due fattori
Un'allerta per la sicurezza dei dispositivi in cloud e data center
L'articolo riguarda la vulnerabilità di Citrix Bleed, che compromette i sistemi di autenticazione a due fattori. Questa vulnerabilità mette a rischio le informazioni sensibili e può essere sfruttata da attacchi ransomware. È importante installare immediatamente la patch di sicurezza rilasciata da Citrix per proteggere i dispositivi.
Le recenti settimane hanno visto una notevole agitazione nel campo della cybersicurezza a causa di una vulnerabilità che consente di bypassare il sistema di autenticazione a due fattori e della lentezza dei dispositivi nel ricevere gli aggiornamenti necessari. La scoperta di Citrix Bleed, una vulnerabilità che rappresenta un alto rischio, ha portato a una diffusa preoccupazione.
I dettagli della vulnerabilità di Citrix Bleed
Citrix Bleed mette a rischio le informazioni sensibili, come i token di sessione, che vengono associati ai dispositivi dopo aver fornito le credenziali di accesso corrette. Ciò consente di eludere completamente i livelli di sicurezza aggiuntivi forniti dai sistemi di autenticazione a più fattori. La vulnerabilità, identificata dal codice CVE-2023-4966, è collegata a due componenti di Citrix, il Netscaler Application Delivery Controller e il Netscaler Gateway. Purtroppo, i proprietari dei dispositivi sembrano non avere fretta di effettuare gli aggiornamenti critici per la sicurezza.
Attacchi dietro Citrix Bleed
Secondo il ricercatore Kevin Beaumont, negli ultimi mesi il numero di attacchi sfruttando questa vulnerabilità è aumentato. Diversi attori nel campo dell'hacking, tra cui gruppi specializzati in attacchi ransomware, stanno sfruttando in modo massiccio questa vulnerabilità. Stime indicano che oltre 20.000 dispositivi hanno subito furto di token di accesso attraverso la vulnerabilità di Citrix. Questi attacchi possono essere attuati rapidamente, come dimostrato dalle ricerche condotte tramite server honeypot che hanno tracciato 135 indirizzi IP legati a tali attacchi.
Citrix Bleed e la necessità di protezione
Secondo gli esperti di sicurezza informatica, è fondamentale installare immediatamente la patch di sicurezza rilasciata da Citrix per proteggere i dispositivi. I dispositivi che non sono stati ancora aggiornati sono considerati compromessi e tutte le credenziali di accesso aziendali dovrebbero essere cambiate per prevenire il furto dei token di sessione. Ciò ricorda il caso di Heartbleed, una vulnerabilità simile che ha causato panico nel 2014. Nonostante il rischio, la maggior parte degli utenti comuni potrebbe non essere influenzata, a meno che non lavori in aziende o compagnie che operano in cloud o data center.
Seguici su Telegram per altre pillole come questa04/11/2023 20:48
Marco Verro